Archives for Ottobre, 2013

“DOTTRINA PAROT” – La Corte Europea condanna la spagna!

  • Ottobre 21, 2013 18:34

La corte europea conferma la condanna alla spagna

Bocciata la “dottrina parot”. Libertà subito per Ines e tutt@ gli\le altr@

 

1377135_706296646066945_909468430_nCon 15 voti a favore e 2 contro, la corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo ha confermato la condanna alla spagna per l’applicazione della “dottrina parot”. Rigettato il ricorso preparato da madrid e ribadita la risoluzione adottata il 10 luglio del 2012 dalla stessa corte. Il presidente Dean Spielmann nella dichiarazione ufficiale dichiara che la “dottrina parot” viola gli articoli 7 e l’articolo 5.1 della convenzione europea dei diritti dell’uomo, richiedendo la scarcerazione “al più presto” di Ines e costringe la spagna a pagare 30.000 euro per danni morali subiti e 1500 euro di spese legali.

Anche se era nell’aria è un duro colpo per madrid. Il governo spagnolo contrariato dichiara che a breve incontrerà le associazioni dei famigliari delle vittime per decidere le prossime mosse. Difficile prevedere fin dove si può spingere la voglia di persecuzione spagnola nei confronti del paese basco, ma almeno sulla “dottrina parot” con oggi si chiude un’ infamità che durava da troppo.

La “dottrina parot” è una sentenza (197/2006) che  prevede la possibilità’ di cumulare diverse pene detentive nei confronti di un soggetto condannato. Il provvedimento e’ stato inserito nella riforma del codice penale spagnolo per “superare” la mancanza dell’ergastolo come condanna possibile nel loro ordinamento. L’estensione della condanna ha nei fatti “ri-condannato” 77 prigionier@ politic@ spesso in procinto di essere liberati o in generale che avevano superato i due\terzi della pena, a continuare la loro detenzione. I presos colpiti dalla “dottrina parot” sono militanti arrestati negli anni 80 e quindi prigionier@ con condanne molto alte e imprigionat@ da troppo. Insomma insostenibile per la spagna vederli di nuovo liberi e libere. Arrestati nel momento più caldo del conflitto armato e per cui raccontati e condanni come mostri. Da qui l’accanimento e la dottrina infame.

Ines Del Rio Prada militante basca arrestata nel 1987 doveva essere rilasciata nel 2008 ma la spagna l’ha condanna ad altri 10 anni per queste assurde misure retroattive. Da qui il primo il ricorso accettato dalla corte europea che ne richiedeva la scarcerazione. L’anno scorso quindi toccò alla spagna fare ricorso e oggi si è chiuso l’ultimo capitolo.

1235424_10151644882566389_827338333_nSono 77 i\le detenut@ storic@ che hanno subito la “dottrina parot”, 8 hanno già completato pure l’estensione, 6 sono stati rilasciati per altri motivi, e 66 sono ancora incarcerati. Questi potrebbero impugnare questa sentenza e essere rilasciata nei prossimi mesi. La prima sarà comunque Ines. Herrira ha dichiarato inoltre che sono 136 le persone che hanno già scontato almeno due terzi o i tre quarti della pena e che senza l’incubo della “dottrina parot” anche loro vedono avvicinarsi il momento del ritorno. Ora bisogna capire le prossime mosse di madrid, certi che non possono permettersi lo smacco della felicità e faranno di tutto per rovinare gli ONGI ETORRI di quest@ compagn@.

 

 

http://www.youtube.com/watch?v=Br8grFye55s&feature=youtu.be

INES LIBERA!

TUTTI LIBERE!

14 ottobre – Iruña – Il muro della solidarietà non si rompe!

  • Ottobre 14, 2013 16:28

IL MURO DELLA SOLIDARIETA’ NON SI ROMPE

1374996_662199740479226_1182147106_nDopo Donostia e Ondarroa ieri è toccato a Iruña unirsi contro l’arresto di un giovane basco.
Luis Goni è stato condannato alcuni mesi fa  a sei anni di detenzione per aver fatto parte di SEGI, l’organizzazione giovanile della sinistra indipendentista basca illegalizzata nel 2009. Luis è stato latitante in questi mesi, protetto e difeso dalla solidarietà dei suoi compagn@. Ieri alle 14.30 si è presentato in piazza al centro di Iruña dove era in corso una manifestazione con migliaia di persone per denunciare l’ennesimo atto repressivo da parte della spagna. Luis dopo aver salutato tutt@ attraverso un megafono è stato circondato dall’abbraccio e dalla solidarietà di Iruña, creando un muro del popolo, l’herri harresia il terzo di questo anno nei paesi baschi. Solo a tarda notte un immenso spiegamento di forze di polizia è riuscito con le cariche a rompere il muro e arrestare Luis. Certo gli herri harresia fin ora non hanno mai impedito un arresto, ma sono la dimostrazione di solidarietà più grande e pubblica che un condannato può ricevere, e la denuncia più visibile di assenza di democrazia in EH per il resto del mondo. 

Un altro arresto a pochi giorni dall’operazione herrira, in cui furono detenuti 18 rappresentanti dell’associazione che si occupa dei diritti e del ritorno a casa dei prigienier@ politic@ basch@.
Un altro arresto che apre la settimana dei maxi processi contro il movimento basco, quasi 200 compagn@, giovani, responsabili di partiti, di associazioni, di herriko taberna coinvolti nell’operazione ‘tutto è ETA’.
Il primo di questi processi comincia oggi e coinvolge i\le giovani di SEGI, che già hanno scontato 50 anni di carcere preventivo e rischiano complessivamente altri 240 anni di detenzione. Tra questi anche Fermín , Artzai  e Zuriñe che furono arrestati il 10 giugno del 2010 ed estradati in pochi mesi in spagna dopo una detenzione in alcuni carceri italiani.
Intanto oggi il processo si è aperto con un’ora e mezza di ritardo perchè alcun@ attivist@ si sono presentat@ in aula con magliette e palloncini arancioni in solidarietà con Luis.
Ancora una volta questa storia ci riguarda da vicino; nuovi arresti e altri processi, la spagna  sorda e cieca  continua senza sosta la repressione contro il paese basco, ma il muro della solidarietà non si rompe nemmeno oggi.

Qui il video dell’ herri harresia a Iruña
http://www.youtube.com/watch?v=P6VSRM10Uso

Qui un video di 4 giovani imputat* che non si presenteranno davanti all’ audiencia nacional, perché è un tribunale illegittimo e il processo farsa sarà costruito su dichiarazioni estorte sotto tortura.
Invitano a partecipare alla mobilitazione del 26 ottobre a Bilbo.
http://www.naiz.info/eu/mediateca/video/epaiketari-desobedientzia-egingo-diote-auzipetuetako-lauk

 

11 NOVEMBRE 2013 – PROCESSO PER LANDER E ANGERU

  • Ottobre 10, 2013 15:28

lander jpg

Finalmente è stata fissata la data del processo per Lander e Angeru,
sarà l’11 novembre a Madrid.

E’ una buona notizia considerando che la legislazione spagnola prevede fino a 4 anni di detenzione preventiva, mentre la pena richiesta dal pubblico ministero è di 3 anni.

Continuiamo a fargli sentire la nostra solidarietà scrivendo in carcere e seguendo la campagna per la loro liberazione e quella di tutte e tutti i prigionieri politici baschi!

LANDER eta ANGERU ASKATU!

EUSKAL PRESOAK eta IHESLARIAK ETXERA!

TUTTI LIBERE!

 

5 OTTOBRE – TANTAZ TANTA HERRIRA AURRERA

  • Ottobre 6, 2013 18:03

freeherriraIeri, decine di migliaia di persone scese in strada a Bilbo, hanno gridato forte che Herrira è l’intera popolazione basca, tutte e tutti sono parte del conflitto che dura da oltre cinquant’anni e denunciano la repressione che costringe tutt’ora in carcere più di 700 persone e che attraversa ogni generazione della società basca.

I/le 18 arrestat* di Herrira, sono stat* scarcerat* e mess* in libertà condizionale fino al processo, per 4 di loro è stata fissata una cauzione di 20.000 euro.

Il giudice ha comunque confermato, per almeno 2 anni, la chiusura delle sedi , dei siti internet, dei profili facebook e twitter riconducibili ad Herrira.

Nonostante la repressione nei confronti di attivisti e organizzazioni basche continui incessantemente da parte dello stato spagnolo, la popolazione basca ancora una volta si stringe intorno ai prigionieri e alle prigioniere politiche e al movimento popolare di Herrira.

Euskal Presoak eta Hiesleriak Etxera!
Herrira Aurrera!

 

 

Per altre info:

Da Naiz sul corteo di ieri

http://www.naiz.info/eu/actualidad/noticia/20131005/miles-de-personas-se-dan-cita-en-bilbo-por-los-derechos-de-los-presos

Il comunicato congiunto degli Euskal Herriaren Lagunak (EHL)
http://www.askapena.org/it/content/comunicado-conjunto-de-euskal-herriaren-lagunak-0

Due video su Herrira e sugli arresti di questi giorni                                           lander

http://www.youtube.com/watch?v=V5mpPc1zpIM&feature=youtu.be

http://www.youtube.com/watch?v=6ffx9OiSi68&feature=youtu.be&a

10 ottobre SOSTIENI E PARTECIPA A UN CASO BASCO A ROMA

  • Ottobre 2, 2013 19:06

cena1 (1)

BORROKA DA BIDE BAKARRA
la lotta è l’unico cammino
DAJE LANDER!
HERRIRA AURRERA!

giovedi 10 via passino 24- Garbatella
ore 19.00 incontro
ore 20.30 cena
per non sprecare tempo e soldi la cena è su prenotazione, potete farlo  scrivendo a uncasobasco@autistici.org

comitato un caso basco a roma